è un osso lungo che si trova nella parte superiore della braccia. La frattura dell’omero può essere causata da un incidente. Da una caduta. Oppure da un colpo diretto. I sintomi sono: dolore. gonfiore e difficoltà a muovere il braccio. La diagnosi viene fatta tramite radiografia. Il trattamento dipende dalla gravità della frattura: può essere necessario l’utilizzo di un gesso o di un tutore per immobilizzare l’osso.
Le fratture dell’omero sono causate da traumi, solitamente incidenti o cadute.
Il dolore è il sintomo più comune della frattura dell’omero. Questo può essere intenso e localizzato nella zona dell’osso lesionato. Inoltre. è possibile notare un gonfiore ed una difficoltà a muovere il braccio.
La diagnosi di frattura dell’omero avviene tramite radiografia. Questa tecnica permette di vedere se c’è una frattura ossea e la sua gravità. In alcuni casi può essere necessario eseguire una risonanza magnetica (RM) che fornisce informazioni più dettagliate sulle strutture ossee.
Il trattamento dipende dalla gravità della frattura: può essere necessario l’utilizzo di un gesso o di un tutore per immobilizzare l’osso. In alcuni casi è necessario l’intervento chirurgico.
Un ottimo trattamento per la frattura dell’omero è quello che prevede l’utilizzo della fisioterapia e della magnetoterapia. La fisioterapia serve a riabilitare il braccio, diminuendo il dolore e il gonfiore. La magnetoterapia, invece, ha lo scopo di stimolare la guarigione dell’osso.
Consultare sempre il proprio medico.